“Ne’ Perequazione nè indennità

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Si è svolta martedì 11 ottobre 2022  la prima riunione sindacale dopo la pausa estiva con ordine del giorno Decreto “Una Tantum” previsto dall’articolo 32bis, Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito dalla legge 15 luglio 2022, n. 91

Il decreto riprende sostanzialmente il testo dell’art.32 bis stante la assoluta sperequazione tra gli importi destinati alle aree funzionali € 10.455,680 e quelli destinati al personale dirigenziale in riferimento al numero destinatari siamo di fronte al solito pasticcio.

Da un lato un intervento nato per riconoscere al personale INL la mancata perequazione della indennità di amministrazione per i mesi da maggio a dicembre 2022, dall’altro lo strumento utilizzato della indennità una tantum per “l’impegno straordinario richiesto per il contrasto del lavoro sommerso, per la vigilanza in materia di tutela e sicurezza nei luoghi di lavoro e per l’attuazione delle misure previste nel PNRR”

Di qui due considerazioni.

  • Quota parte di una somma riconosciuta ai dipendenti dei Ministeri sic et simpliciter senza altro criterio se non quello della differenza tra l’importo della indennità di amministrazione prevista dalla singola Amministrazione e la perequazione applicata, ai dipendenti INL deve essere comunque attribuita come “indennita” in base al criterio della effettiva prestazione del servizio.
  • Quando si vuole riconoscere un qualcosa in più al personale INL comunque si prende a motivazione l’attività di vigilanza svolta dal personale ispettivo, personale che svolge una attività non più importante delle altre ma che ha una sua specificità, e che implica una  responsabilità esterna all’amministrazione diretta e personale dello stesso ispettore. Purtroppo al di à di essere presi in considerazione per giustificare interventi a favore di tutto il personale, compreso quello dirigenziale, gli ispettori non hanno di fatto alcun riconoscimento o indennità di funzione e di polizia giudiziaria.
  • Detto ciò le somme necessarie al pagamento della indennità una tantum non sono ancora disponibili e comunque si dovrà attendere gennaio o febbraio 2023 per avere i dati delle astensioni dal lavoro.

Per la perequazione dal 1.1.2023 e gli arretrati dal 1.1.2020 ad oggi zero a zero e palla al centro!

Coordinatore Nazionale

Nicoletta Morgia            

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