CAPIAMO I PROBLEMI INTERNI DELLA CISL FP MA LASCIATE STARE I PROFETI!
E’comico leggere la nota della CISL FP, a urne aperte (ma ci regoleremo così anche noi fino al 19 pomeriggio) in cui si fa riferimento in forma scandalistica alla normale attività elettorale che, ceso per caso e sede per sede, ogni sigla svolge per tutelare la propria presenza e sollevare eccezioni nei confronti delle altre.
E’ comico perché anche CISL e UIL si sono comportate allo stesso modo, quando presso ITL di Bari hanno chiesto (fuori tempo massimo) l’esclusione di nostri candidati e invece presso ha inserito in lista loro candidati con le stesse caratteristiche.
E’ comico, infine, perché mentre i nostri candidati sono stati esclusi (correttamente? Vedremo cosa ne penseranno i tribunali quando chiederemo i danni) gli altri sono stati tutti proditoriamente riammessi. E questo non per la forza del diritto, ma per quella dei numeri, che vede riconoscere i voti in conseguenza di alleanze, storiche o momentanee, nelle varie Commissioni elettorali i cui componenti, che sia chiaro, rispondo degli errori e dei danni causati in proprio, poiché queste sono attività sindacali e non compiti di ufficio.
E, senza voler portare oltre questa polemica che altro non fa se non evidenziare come queste sigle raccontano “mezze verita” stravolgendo la realtà, i nostri rappresentanti al Comitato dei Granti di Bari citato nella nota della CISL FP non hanno eccepito la validità dell’Accordo sulla mappature RSU (come avremmo potuto farlo?) ma la tardività del ricorso alla Commissione Elettorale intervenuto ben oltre il termine previsto dal Regolamento elettorale, senza essere ascoltati sempre per quelle dinamiche spiegate sopra.
Sulla firma del CCNL la nostra Federazione ha già espresso la sua posizione, coerente con il fatto che i suoi contenuti, già decisi con una preintesa del novembre 2017, non potevano essere cambiati, ma che doveva prevalere la necessità di tutelare il personale negli uffici attraverso la nostra presenza ai tavoli.
E meno male che c’è qualcuno che fa valere la disdetta di un contratto con cui ci hanno svenduto per poco più di due euro lordi al giorno.
CAPIAMO I GRAVI PROBLEMI INTERNI CHE LA CISL FP HA AVUTO, ANDATI AGLI ONORI DELLA CRONACA PER MOLTI MESI, MA LE RSU DOVREBBERO ESSERE UN’ALTRA COSA!