LO SGIL REALE
DIAMO VOCE AGLI ISPETTORI… POVERI MORTALI
Cosa è successo sul territorio dall’avvio della sperimentazione dello Sgil ad oggi?
A seguito delle segnalazioni pervenuteci da alcune DPL è questa la domanda che ci siamo posti e che non possiamo fare altro che rivolgere ai colleghi che tutti i giorni utilizzano lo Sgil, definito ufficialmente dall’amministrazione come uno dei “ progetti strategici”
Certo è che l’informatizzazione dell’attività ispettiva è un passaggio importante per rafforzare l’attività di vigilanza, anche se per una volta siamo d’accordo conl’Amministrazione: “uno dei progetti strategici” per l’attività ispettiva ……e gli altri??
Forse senza grandi parole e programmazioni, che poi alla fine si rivelano grandi solo in termini di costi, basterebbe pensare che da tempo ormai siamo agli sgoccioli mancando le risorse finanziarie che consentano all’amministrazione di perseguire gli obiettivi prefissati con tempi e modalità di intervento adeguati, ed agli ispettori di mantenere la dignità di lavoratori.
Ma torniamo a noi! Di fronte al vuoto assoluto di progettualità da parte dell’amministrazione e di assenza di una qualsiasi proposta sull’utilizzo del personale inquadrato nell’area informatica, diversa dall’attività di inserimento dati al computer,ecco progetti, programmi totalmente sconnessi e scollegati tra di loro e magari dal costo esorbitante.
E per lo SGIL ? basta guardare su internet
• Antonio Vincenzo Pio Cirelli
Senior Technology Consultant Engineering
– Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
SGIL – Sistema Gestionale per Ispettori del Ministero Lavoro.
• Davide Stefanini
Analista Programmatore presso
Gennaio 2007-ottobre 2009
Cliente: Ministero del Lavoro
Progetto: SGIL (Sistema Gestionale Ispezione del Lavoro)
In allegato un MODULO INFORMATIVO , dateci il vostro contributo e porteremo all’Amministrazione le problematiche segnalate.
A breve sarà a disposizione degli iscritti un servizio di assistenza tecnica scrivendo alla mail : info.sgil@federazioneintesa.it
Nicoletta Morgia Marco Di Pietro
veramente lo SGIL si presenta piuttosto farraginoso non si riesce in tempi ragionell’alto.voli a produrre i verbali ispettivi quanto alle prescrizioni notevoli problemi aqndava comunque fatta una formazione di base a tutto il personale ispettivo e non calare tale programma dall’alto.
..con grande buona volontà ed essendo un amico dei sistemi informatici che agevolano l’esistenza, mi sono messo di buona lena e senza pregudizio ad utilizzare lo SGIL, devo dire che in alcuni frangenti la redazione di un normale verbale standard mi è risultato quasi agevole, direi che il tempo coincide facendoo su word; ma quando si è iniziato con le prescrizioni obbligatorie il risultato è scemato, è poi risultato totalmente impossibile far partorie allo SGIL i recuperi contributivi…….che dire….mi sa che mi tocca dare ragione ai colleghi che essendo meno ‘smanettoni’ di me hanno abbandonato da tempo l’idea di utilizzarlo per fare veramente i verbali, continuando a farli a parte e inserendo a sgil un ‘simulacro’ di verbale per fare contento non si sa bene chi ha a cuore tale sistema……
Buongiorno a tutti!
Le NOVITA’ pesano solo quando ci riguardano! questa vera e propria regola di vita vige anche in un contesto nel quale diverse professionalità vivono e si dissolvono in tempi e modi diversi ma tutte ad opera della stessa “regia”.Giusto per non restare nel vago ..personalmente ho sperimentato la forzosa adozione del lavoro tramite pc da anni. dalla lettera in videoscrittura all’uso di excell e della webmail attraverso i passaggi del netlabor, qa, stinger, fato e sgil!
Da perfetto ignorante ,non dei generigi principi, ma delle pratiche procedure di utilizzo, insieme a tutta una categoria di dipendenti abbiamo dovuto arrabattarci, chi più chi meno, chi con buona volontà,chi come passiva acquiescenza del “noli facere” ! Personalmente ,da perfetto ignorante, come rimarcavo, ho acquistato nel 2000, un pc “avanzato” del costo di lire 3.300.000, sapendo appena appena come accenderlo! Se questa è la “pedagogia” del lavoro …come meravigliarsi se oggi siamo pervenuti allo SGIL ?
Ovviamente, nel frattempo mi sono scaltrito, da perfetto smanettone riesco a risolvere in toto tutti i miei problemi di utilizzo del pc e , talvolta, anche quelli degli “esperti”!
Cosa aggiungere? Beh.. visto che siamo tra persone colte ed intelligenti per antonomasia solo un indirizzo di pensiero che certamente tutti sapremo cogliere :Orwell – La fattoria degli animali!
macchinoso, inutile,lento…viene la febbre a fare un verbale. Viene quasi voglia di non contestare nulla per non averci a che fare.
Perchè? Questa è la domanda che tutti si pongono. Perchè utilizzare un sistema così pachidermico e complesso invece di un softweare leggero e veloce e intuitivo? Vi ricordate il Fato? Andave bene ma…A chi l’amministrazione ha salvato il posto costringendoci a utilizzarlo?
Ai giorni nostri si poteva realizzare di meglio e spendere probabilmente di meno…ecco questo è un esempio di costi della P.A. da tagliare.
Posso dire che l’Amministrazione non poteva ideare sistema migliore per rendere ancora più difficile, arduo e macchinoso l’operato dei propri funzionari. A fronte del vantaggio del sistema per l’Amministrazione, fa da contraltare la mancata previsione di indennità extra a fronte di mansioni imposte obtorto collo e per nulla affatto costituenti contenuto di declaratoria contrattuale. Perdonate il tono polemico ma non è una inezia doversi trovare ad operare con un nuovo e macchinoso programma che rallenta e penalizza, a dir poco, i compiti vari e delicati del ruolo. Trovo sia uno schiaffo all’intelligenza di chi è costretto a farne uso e ritengo abbia risvolti non di poco conto in termini di stress lavoro correlato. Ma l’Amministrazione non doveva valutare i rischi d’impatto di questo nuovo programma sul personale?