ALTRO ANNO..STESSO ACCORDO- FUA 2012

Il 21 marzo 2013 è stato firmato l’Accordo Nazionale per il Fua 2012, il testo lo stesso dell’anno precedente così pure l’unica sigla firmataria.

Da parte nostra la dichiarata impossibilità di firmare un Accordo sindacale che contiene posizioni unilaterali dell’Amministrazione che non sono oggetto di contrattazione ed in quanto tali non devono far parte di un accordo sindacale.

In sostanza il problema che si è riproposto, così come per l’Accordo sul Fua 2011, è nella premessa sul sistema di valutazione che l’Amministrazione si ostina ad inserire come parte integrante di un Accordo sindacale, quando di concordato sullo stesso sistema non c’è nulla.

A nulla è valso il ricordare che in altre amministrazioni gli Accordi sul Fua non fanno alcun riferimento ad un sistema di valutazione e che , comunque, l’avvio dello stesso nel Ministero del Lavoro è cosa nota e dimostrata da altri atti unilaterali da parte dell’amministrazione.

A questo punto possiamo solo capire che l’unica cosa che vuole l’Amministrazione è dimostrare che le organizzazioni sindacali concordano con il sistema di valutazione e di misurazione della produttività così come realizzato oggi.

A parte l’essere d’accordo o meno sul contenuto sostanziale dello stesso sistema di valutazione esiste un problema, forse ancora piu grave, di scostamento tra le procedure previste nello stesso e quello che viene fatto negli uffici.

A cominciare dal momento in cui i piani di lavoro vengono fatti e consegnati al personale…

normalmente alla fine dell’anno preso a riferimento o all’inizio dell’anno successivo.

Crediamo fermamente che Il mancato rispetto delle procedure non puo che invalidare sul nascere qualunque sistema di valutazione indipendentemente dai suoi contenuti.

Passi l’amministrazione, ognuno ha i suoi ruoli, ma lasciamo a voi riflettere su quale ruolo possa avere la sigla sindacale che nonostante tutte le reali problematiche esistenti sul territorio si ostina a firmare da sola un Accordo a tutela, a nostro avviso, delle scelte fatte dall’Amministrazione sul sistema di valutazione