COME PROMESSO..Continua la nostra battaglia
Dopo vari tentativi in tutte le direzioni ecco l’interrogazione parlamentare presentata al Senato da chi ha ritenuto che le questioni prospettate dal nostro testo fossero rilevanti.
ATTO SENATO NUMERO : 4/00111
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00111
Dati di presentazione dell’atto
Legislatura : 17
Seduta di annuncio : 15 del 24/04/2013
Primo firmatario: D’AMBROSIO LETTIERI LUIGI
Gruppo: IL POPOLO DELLA LIBERTA’
Data firma: 24/04/2013
Ministero destinatario :
MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere e data delega :
MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
24/04/2013
TESTO ATTO
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-00111
presentata da
LUIGI D’AMBROSIO LETTIERI
mercoledì 24 aprile 2013, seduta n.015
D’AMBROSIO LETTIERI – Ai Ministri per la pubblica amministrazione e la semplificazione e del lavoro e delle politiche sociali – Premesso che:il processo di trasformazione della pubblica amministrazione, e conseguentemente la razionalizzazione ed ottimizzazione delle relative risorse umane, ha come obiettivo il
miglioramento della performance e dei servizi a vantaggio degli utenti; tale processo di razionalizzazione incide anche sulle attività ispettive del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che sono attività particolari rispetto a quelle svolte dai dipendenti del Ministero, sebbene calate negli stessi modelli professionali previsti per tutto il personale; premesso altresì che, a quanto risulta all’interrogante:il personale preposto alle attività ispettive chiede da tempo alle Amministrazioni centrali competenti di porre rimedio ad alcune situazioni che incidono negativamente sul proprio ruolo e sulle attività svolte;l’attività degli ispettori gode di un’autonomia che corrisponde ad una responsabilità diretta e personale nei confronti dei soggetti ispezionati, prevede lo svolgimento dell’attività lavorativa anche fuori del normale ambiente di lavoro con sovente anticipo delle spese legate all’utilizzo del mezzo proprio (per mancanza di mezzi alternativi messi a disposizione dell’Amministrazione,con conseguente usura dello stesso), prevede altresì il trasporto del computer e del materiale annesso di proprietà dell’Amministrazione fuori degli ambienti di lavoro senza la previsione di alcuna copertura assicurativa;
la Convenzione sull’ispezione del lavoro nell’industria e nel commercio (Convenzione n. 81 del 1947 dell’Organizzazione internazionale del lavoro) sarebbe applicata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per la parte in cui si prevede la redazione della relazione annuale sull’attività di vigilanza, ma non per l’art. 11, comma 1, lett. b), in cui si prevede che l’Autorità centrale di ispezione “adotterà le misure necessarie al fine di fornire agli ispettori del lavoro (…) le facilitazioni di trasporto necessarie all’esercizio delle loro funzioni nel caso che non esistano facilitazioni di trasporto pubblico adeguate”;la circolare INPS n. 11 del 24 gennaio 2011, che riepiloga e aggiorna le regole sulle procedure di autorizzazione all’invio in missione e sul trattamento economico di missione, è stata recepita dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per la parte in cui prevede l’assimilazione dei compiti ispettivi alla attività di rappresentanza in giudizio, mentre sono state tralasciate altre previsioni, quali il rimborso delle spese di parcheggio e del pedaggio autostradale, un’indennità chilometrica pari al 40 per cento del rimborso chilometrico per il raggiungimento di località distanti non meno di 10 chilometri dalla sede di servizio, la possibilità di essere autorizzati all’uso di taxi, l’anticipo sul trattamento di missione, si chiede di sapere: se non si intenda risolvere quanto prima le problematiche afferenti alle spese di trasporto necessarie all’attività ispettiva, prevedendo che sia l’Amministrazione competente e non gli ispettori ad anticipare, in tutto o in parte, le risorse economiche necessarie per lo svolgimento dell’attività ispettiva, evitando altresì che per tale attività il personale addetto sia costretto ad utilizzare il proprio veicolo;se vi sia volontà di procedere, a parità di funzioni e mansioni svolte, ad una equiparazione tra coloro che svolgono un’attività ispettiva nella pubblica amministrazione, in particolare per quanto concerne l’indennità di funzione, l’indennità di polizia giudiziaria, la tutela legale e l’adeguamento del rimborso chilometrico alle tabelle predisposte dall’Automobile Club d’Italia
(ACI).
(4-00111)
Ci hanno procastinato l’età pensionabile, ci hanno procastinato il pagamento del TFS, ci stanno bloccando il rinnovo contrattuale, non ci pagheranno la vacanza contrattuale, ritardano le riqualificazioni per ben quattro commissioni, ci assalgono durante lo svolgimento del nostro lavoro… Ma che vogliamo di piu’ ci proporremo tutti per il Martirio Ministeriale
Chiedo ai colleghi Ispettori dove sono? perche’ non continuano ad arrabbiarsi e magari a far pervenire ulteriormente i loro pareri??? Portiamo a conoscenza il MONDO delle ingiustizie che stiamo subendo.. nella speranza.. che qualcosa cambi. La tattica della nostra Dirigenza di non essere propositiva e di non dare risposte concrete serve per far si che Noi che protestiamo, vuoi per inerzia o per stanchezza molliamo. Questa volta è troppo Hanno passato ogni limite VOGLIAMO FATTI CONCRETI E NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE.
Continua sempre la nostra battaglia .. Vorrei che chiedeste alla direzione PIBLO quali INTENTI PROPOSITIVI INTENDE ADOTTARE VISTO CHE DOPO LA RISPOSTA CHE LE UNIVERSITA’ NON HANNO OTTEMPERATO ALLE RICHIESTE DI DOCUMENTAZIONE, non ci soddisfa:
TUTTO TACE E NON SAPPIAMO COME SI INTENDA PROCEDERE IN MERITO… NON CREDE LA DIREZIONE PIBLO CHE DOCUMENTARE IL PROPRIO FALLIMENTO NELLE PROCEDURE SIA UN POCHINO DURA DA FAR DIGHERIRE A CHE DA SOLO TRE ANNI ASPETTA’’’’’’’’’’??????????????
Non pensa la Direzione PIBLO che percepisce , come pubblicato sul sito Ministeriale emolumenti annui che vanno da un minimo di 70.000,00 Euro a 158.000,00 per non parlare di presidenti di Commissione che percepiscono senza accessorie Euro 171.000,00 Euro annui’’’’ che sia il giusto TEMPO DI GUADAGNARE ONESTAMENTE I LORO STIPENDI lavorando con sollecitudine da chi da piccolo travet non percepisce neanche lontanamente tali emolumenti ????????
Ok sono per la massima condivisione ti chiedo,perchè non facciamo altrettanto per le riqualificazioni vista la risposta Pirandelliana della Direzione PIBLO????? dopo tre anni non si riesce ad acquisire documentazione ????? oggi è uscito il decreto sul comportamento dei pubblici dipendenti!!!!!! OK sempre rispettato anche senza decreto, ma mi chiedo quando noi siamo utenti dei nostri poubblici dirigenti , non debbono anch’essi rispettare la stessa deontologia nei nostri confronti????????