ANCHE IL FUA E’ OUT..FUORI DALLA CONTRATTAZIONE!!

Ogni anno quando ci ripresentano i piani individuali ce lo ricordano, ormai anche il Fua al Ministero del Lavoro è fuori dalla contrattazione.

Così come per l’anno passato anche il fac simile dei piani di lavoro per il Fua 2014 è stato predisposto ai sensi dell’art. 5- commi 11 e seguenti del D.L. 95/2012, convertito nella legge 135/2012 : “nelle more dei rinnovi contrattuali le Amministrazioni Pubbliche ai fini dell’attribuzione del trattamento accessorio collegato alla performance individuale procedono alla distribuzione degli incentivi ispirandosi a criteri di selettività e riconoscimento del merito valutando la perfomance in relazione a:

• Specifici obiettivi di gruppo ed individuali

• Al contributo assicurato alla performance dell’unità organizzativa di appartenenza ed ai comportamenti organizzativi dimostrati.

Ci troviamo dunque di fronte ad un sistema ormai consolidato di distribuzione del Fua in base ad un sistema previsto, non dal contratto, ma dalla legge che già nella sua definizione è tutto un programma.”Norme per il contenimento della spesa pubblica”

Ma non basta perché poi nella indicazione dei compiti ed obiettivi affidati ogni DTL ci ha messo del suo arrivando anche ad identificare gli obiettivi dello stesso dirigente con quelli del personale.

Diamo per scontato che se in quell’ufficio il dirigente raggiunge il risultato sarà così pure per Il personale….NESSUNO ESCLUSO!!

Siamo di fronte ad un sistema ormai stantio dove per la contrattazione nazionale non ci sono piu spazi per nuovi contenuti e quella di posto di lavoro è rimasta solo un mero adempimento formale.

Dobbiamo ridare al sindacato il suo ruolo contrattuale e crediamo che questo sarà possibile solo rivedendo l’accordo normativo sul Fua che risale al 2010, da allora, infatti,  lo schema è rimasto lo stesso .