TEMPI STRETTI PER LE AGENZIE – MA ANCORA SOLO PAROLE

Prosegue, così com’è iniziata, senza dati certi, o un testo su cui ragionare, l’informativa sull’iter di attuazione delle due Agenzie che di fatto determineranno lo smembramento del Ministero del Lavoro .

Così per la riunione di venerdì 2 ottobre 2015 più che di informativa, sarebbe piu corretto parlare di “dichiarazione d’intenti” su:

Sedi :

Ø  Nella prima fase del passaggio all’Agenzia l’intenzione è di cercare di garantire la continuità delle sedi lasciando le sedi fisiche esistenti. Dopo il primo passaggio la valutazione passa agli Ispettorati.

Ø  L’accorpamento degli Uffici non implica l’accorpamento degli edifici, resta quindi la possibilità dei Presidi

Personale:

Ø  Primo criterio che dovrebbe essere seguito quello della volontarietà

Ø  In mancanza di volontari la mobilità diverra obbligatoria

Ø  I criteri della mobilità obbligatoria sicuramente della funzione per le attività specifiche, mentre per le funzioni trasversali i criteri dovrebbero essere concordati

L’Amministrazione si è resa disponibile a presentare un testo dopo il passaggio dal Mef e Funzione Pubblica, il che vuol dire che a quel punto sarà praticamente impossibile apportare allo stesso delle modifiche

Abbiamo chiesto l’apertura di un confronto in tempi stretti per cercare attraverso i contenuti del decreto di attuazione di superare le criticità che accompagnano la nascita dell’Ispettorato Nazionale visto che per l’altra Agenzia i tempi sembrano allungarsi.

Quali sono le criticità? Quelle che hanno alimentato la protesta ispettiva scoppiata nel 2014 e che vede ancora oggi fa parlare ….

 TORINO 6 OTTOBRE 2015

MANIFESTAZIONE ISPETTORI DEL LAVORO UNITI: “Questa mattina gli ispettori del lavoro di Torino hanno manifestato in piazza Castello, davanti alla prefettura, a seguito del pressante e continuo linciaggio mediatico che li espone ad aggressioni, non solo verbali, da parte dei soggetti ispezionati.

La Federazione INTESA ha rilasciato dichiarazioni alla stampa ed è stata ricevuta dal Prefetto, insieme ai delegati delle altre sigle sindacali e alle RSU della DTL di Torino, per farsi portavoce delle istanze degli ispettori.

Il Prefetto ha riconosciuto la fondatezza delle argomentazioni presentate e del ruolo di primaria importanza rivestito dall’ispettore del lavoro a tutela della legalità e degli interessi di tutta la collettività.

Per questi motivi ha assicurato di promuovere l’ immagine e il rispetto del ruolo istituzionale del funzionario ispettivo sia nei confronti degli organi di governo, sia nei confronti della società con le modalità più opportune”

Il Coordinatore Nazionale

Nicoletta Morgia

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