Flash 2011 N.4 – Speciale Lavoro

IL “DOPO PROGRESSIONI RICORSO 2

Come promesso parte la nostra iniziativa sulle progressioni economiche previste dal CCNI del 3 novembre 2010.

In particolare le ipotesi che i nostri legali hanno ritenuto illegittime sono:

1) L’esclusione dalla partecipazione alla progressione economica di coloro che hanno al 31.12.2009 una permanenza inferiore a due anni nella fascia retributiva .La permanenza per un minimo di due anni è prevista dal CCNL nella posizione economica acquisita a seguito dell’avvenuta partecipazione alla progressione economica.

L’Amministrazione invece stravolge la norma contrattuale, chiaramente in senso peggiorativo per il personale, precludendo la partecipazione alla prima progressione economica al quale il personale del Ministero del Lavoro è stato chiamato a partecipare, invocando il requisito della permanenza di 2 anni al 31.12.2009 nella posizione di appartenenza.

2) La mancata attribuzione del punteggio( 30) in caso di irrogazione, nei due anni precedenti, delle sanzioni disciplinari dal minimo del rimprovero verbale alla multa di importo pari a quattro ore di retribuzione.(art.13 comma 2 del CCNL 12.06.2003)Tale criterio oltre ad essere una violazione dei principi generali vigenti in materia di sanzioni disciplinari nel senso di rappresentare una sanzione aggiuntiva peraltro irrogata a distanza di molto tempo dalla definizione del procedimento disciplinare, vanifica la partecipazione alla progressione per la rilevanza del punteggio non attribuito.

Possono partecipare al ricorso tutti coloro che si trovano nella posizione di cui ai punti 1 e 2 sopra descritti.

Qualche precisazione operativa…
Il ricorso è riservato agli iscritti. E’ richiesto un contributo spese di € 20,00 per gli iscritti e di € 70,00 per chi si iscrive contestualmente all’adesione all’iniziativa.
Entro il 18 marzo 2011 dovrà pervenire per posta ordinaria alla Segreteria Generale: Via Bartolomeo Eustachio 22 – 00161 ROMA la seguente documentazione:
a) scheda informativa
b) procura per l’avvocato
c) delega di iscrizione in originale (per i non iscritti)
d) fotocopia del documento di riconoscimento e del codice fiscale
e) autocertificazione di servizio e dei titoli di studio posseduti
f) ricevuta di pagamento (€ 20 per gli iscritti e € 70,00 per i nuovi iscritti) tramite bonifico su conto corrente di Poste spa, codice IBAN IT09C0760103200000063272132, intestato a Federazione INTESA, oppure tramite carta di credito direttamente sul sito

Per info la Segreteria sarà a disposizione degli interessati fino al 18 marzo al numero dedicato 06.98359916 esclusivamente dalle ore 10,00 alle ore 12.00 il martedì e il giovedì e per email contenzioso@federazioneintesa.it.

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