FUA 2016…FIRMA CHE TI PASSA

Sono troppi anni che dietro la promessa di qualcosa si firmano gli Accordi. Promesse che ormai storicamente CADONO NEL NULLA

E’ proprio il caso dell’Accordo sul Fua 2015 dove nelle Disposizioni Finali “si stabiliva di destinare una quota pari ad € 3.325.000 pari all’ 80% delle somme certe a valere sul Fondo 2016 al finanziamento di passaggi economici nell’ambito di ciascuna area”.

A distanza di meno di un anno sulla proposta di Accordo Fua 2016 presentata dalla Amministrazione alla riunione del 14/06/2017 di tale accantonamento non c’è traccia.

Abbiamo deciso di non dare più importanza alle parole ma di attenerci ai fatti. Partire da dati oggettivi per offrire lo spunto per valutare quello che succede.

FUA 2015 SOMME CERTE SOMME VARIABILI SUBTOTALE DISAGIO TOTALE INDENNITA AMM CENTRALE TOTALE FUA AMM CENTRALE
4.156.429,00 11.066.000,00 15.222.429,00 22.533,00 15.199.896,00 57.797,94 15.142.098,00
FUA 2016 SOMME CERTE SOMME VARIABILI SUBTOTALE DISAGIO TOTALE INDENNITA AMM CENTRALE TOTALE FUA AMM CENTRALE
3.474.464,00 11.066.001,00 14.540.465,00 21.045,00 14.519.420,00 55.238,79 14.464.181,00

Nella tabella i dati, a nostro avviso, più rilevanti  del Fua 2015 e  2016:

  • le somme certe sono diminuite di 681.965,00  dal 2015 al 2016.
  • delle Progressioni Economiche neanche l’ombra, l’unica soluzione che a nostro avviso potrebbe accelerare i tempi e cioè di una Intesa tra Ministero Lavoro, INL e Anpal per un Accordo e procedure unitarie non è minimamente presa in considerazione perché ogni Ente dicono “ deve prendersi la responsabilità delle sue procedure”

VA BENE!

DITECI ALLORA DITECI   DI CHI E’ LA RESPONABILITA’ PER NON AVER FATTO LE PROGRESSIONI ECONOMICHE ENTRO  il 31/12/2016. CHI DOVREBBE RISPONDERNE AL PERSONALE?

Troppo facile parlare di “responsabilità” solo quando fa comodo

Ma continuiamo…

 

  • L’importo “accantonato “ per le attività disagiate della Amministrazione centrale incidono sul totale Fua di tutto il territorio con una percentuale pressoché costante per il 2015 e 2016 nonostante la diminuzione delle somme certe
  • Idem per l’importo delle indennità nazionali che incidono sul Fua dell’Amministrazione Centrale  per una percentuale costante. E di , per il 2016, € 45.668.86 sono distribuite solo per l’Amministrazione Centrale, cioè alle stesse unità che già usufruiscono dell’accantonamento di cui al punto precedente .

Il risultato è che  la somma degli importi previsti per le attività disagiate e per le  indennità nazionali incidono sul Fua dell’Amministrazione Centrale per la stessa percentuale sia per il 2015 che per il  2016.

Questo meccanismo, oltre a non essere corretto nei confronti di tutti, crea per l’Amministrazione Centrale una sproporzione delle quote Fua corrisposte al personale addetto ai servizi di portierato e custodia etc. rispetto al resto del personale

Perché se è vero che il personale addetto ai servizi di portierato e custodia etc. non accede alla produttività individuale ( c.d. 20%) è pure vero che la produttività individuale subisce variazione negli anni a seconda del totale disponibile del Fua.

Di fatto mentre al suddetto personale viene garantita sempre la stessa misura del Fua, indipendentemente dalle somme totali a disposizione, al restante personale si applica il sistema di valutazione.

CI SARA’ UN MOTIVO PERCHE’ QUALCUNO CONTINUA A FIRMARE FREGANDOSENE DEI CONTENUTI!

Il Coordinatore Nazionale
Nicoletta Morgia

FLASH 2017 N 9 Fua 2016

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