DPL ROMA E FUA 2011
ABORTO DELLA PRIMA RIUNIONE
Mercoledì 7 dicembre 2011 la prima riunione convocata ed effettivamente iniziata sul Fua 2011 è finita prima ancora di cominciare.
La presenza di 5 componenti RSU su 10 ha impedito infatti all’Amministrazione anche di iniziare un confronto sulla bozza di Accordo inviata insieme alla convocazione il 24 novembre 2011.
Una presa di posizione un po’ troppo forte,crediamo, considerato che, nonostante le numerose richieste nel corso dell’anno, la prima convocazione in assoluto sul Fua 2011 prevista per il 24 ottobre u.s. era stata rinviata dalla stessa amministrazione con una mail ” a data da destinarsi” due ore prima dell’inizio.
Il tentativo di chiedere chiarimenti su alcuni punti della stessa bozza è stato stroncato sul nascere, così non è stata colta la nostra osservazione circa la non coincidenza tra la“posizione di responsabilità di piano operativo” e la posizione di responsabilità legata all’incarico di ciascuno.
Dalle poche battute che si sono riuscite a scambiare ufficialmente con l’amministrazione prima che la riunione fosse rinviata abbiamo appreso che sono stati elaborati dei piani operativi.
Certo è però che per parlare di piani operativi di lavoro, quelli previsti dagli Accordi Nazionali sul Fua dal 2009 al 2011, gli stessi devono essere stati definiti ad inizio anno.
Certo è che chi sono i responsabili di questi piani operativi non può essere deciso strada facendo nel corso della contrattazione (se mai una volta si farà) ma questo non può che essere un dato certo e conosciuto già oggi dalla Direzione e dagli interessati.
Certo è che se il 7 dicembre 2011 siamo venuti a conoscenza della esistenza dei piani operativi così è certo che non sono mai stati fatti i piani individuali di lavoro perché alla DPL di Roma nessun collega, ma proprio nessuno, li ha mai visti.
Certo è che questo fa cadere sia la previsione di una posizione di responsabilità di piano operativo che la possibilità di applicare l’accordo nazionale sul Fua 2011 per parte relativa alla valutazione della produttività in base ai piani di lavoro.
A casa nostra si chiama difetto di procedura ormai insanabile.
Faremo al riguardo delle proposte concrete
INFO & AVVISI
A causa dell’entrata in funzione dal 1.01.2012 del nuovo glpers l’orario in piu’ di lavoro effettuato e registrato a credito come flessibilità deve essere fruito entro fine la fine dell’anno. Si possono conservare dopo il 31.12.2011 solo tre ore a credito che il nuovo programma riporterà nel nuovo anno.