PARLIAMO DI ESUBERI

Il punto da cui dobbiamo partire sono i dati comunicati dall’Amministrazione alle OO.SS nella riunione del 3 novembre 2011.

L’informativa sul taglio del 10%, previsto dal D.L.138/2011,che l’Amministrazione deve effettuare entro il 31 marzo 2012 è stata molto chiara e precisa.

 dotazioni organiche previste dal DPR 144/2011: n. 9.036( 15 Dirigenti di prima fascia , 201 Dirigenti di seconda fascia, 8.820 Personale aree funzionali)

 L’organico previsto dal DPR 144/2011, dopo il taglio del 10%: n. 8.168 di cui 7.972 personale aree funzionali, 181 dirigenti seconda fascia,15 dirigenti prima fascia

 Le posizioni ricoperte al 17 settembre 2011: 7.549 unità

 Al 3 novembre 2011 si registrano n. 423 vacanze in organico per le aree funzionali così suddivise:Prima Area: 7- Seconda Area 125 – Terza Area 291.

 Nessuna posizione soprannumeraria

Allora o l’amministrazione ha dato i numeri o per effetto della manovra da attuare entro il 31 marzo 2012 non ci sono né esuberi né mobilità di personale.

Discorso a parte va fatto per quanto previsto successivamente dall’art. 16.della legge di stabilità (n.183/2001) in tema di mobilità e collocamento in disponibilità dei dipendenti pubblici di cui alleghiamo il testo integrale.Art 16 Legge di Stabilità

La legge prevede che le Amministrazioni che rilevino eccedenze di personale in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria sono tenute all’osservanza di una particolare procedura e che la loro mancata attivazione da parte del dirigente responsabile è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare.

La procedura nell’introdurre un sistema di messa in disponibilità per il dipendente pubblico, prevede che nei casi in cui risultino situazioni di soprannumero, o di eccedenza di personale il dirigente responsabile deve dare un’informativa preventiva alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale del comparto o area.

DELLE DUE UNA O LA MANCANZA DI UNA CONVOCAZIONE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZIONE RAPPRESENTA LA GARANZIA AD OGGI DELL’ASSENZA DI SITUAZIONI DI ESUBERO, O LA VIOLAZIONE DI UNA LEGGE CHE DEVE ESSERE PROVATA E NON INSINUATA.