VALUTAZIONE SOSPESA A META’
Ad oggi il Sistema di valutazione e l’applicazione dei criteri definiti col D.M.30.01.2012 sono stati sospesi per metà.
La recente nota del Ministro del Lavoro infatti ha chiarito che per l’anno 2011 le graduatorie di merito previste dall’art.19- comma 2- del Decreto 150/2009 sono sospese ai fini economici mentre sono operativi per gli effetti giuridici.
In poche parole per l’anno 2011 le famose fasce di merito delle legge Brunetta non saranno prese in considerazione per il Fua, ma saranno invece applicate ai fini delle progressioni economiche.
Fino ad oggi si è focalizzata l’attenzione sul problema della applicazione retroattiva del sistema di valutazione all’anno 2011, cosa non poco rilevante, ma esiste un problema ancora più evidente e cioè che il D.M. 30.01.2012, comunque è illegittimo nella parte in cui dispone l’applicazione dell’art.19 – comma 2 del Decreto Brunetta.
La nota del Ministro, fatta passare come una grande concessione fatta al personale, in realtà non fa che applicare la legge per metà, e cioè solo per gli effetti economici.
Fermo restando che per la prima volta si registra l’attenzione del Ministro per le progressioni economiche del personale del Ministero del Lavoro, peccato che si tratta di quelle future ed al fine di costringerle nell’ambito delle graduatorie di merito, ambito che per legge è demandato alla prossima tornata contrattuale, di fatto tanta fatica per dividere a metà l’applicazione del D.Lgvo. 141/2011 che all’art.6-comma 1- sospende l’applicazione dell’art.19- comma 2- del Decreto 150 alla tornata contrattuale successiva a quella 2006-2009, senza distinguere tra effetti economici e giuridici.
TUTTO QUESTO E’ INACCETTABILE
DIFFIDIAMO L’AMMINISTRAZIONE A TORNARE INDIETRO
A TUTELA DEL PERSONALE IN APPLICAZIONE DELLA LEGGE
Intanto l’indicazione che continuiamo a dare al personale è di non sottoscrivere le schede di valutazione indipendentemente da quello che c’è scritto o di quali parti sono compilate. I piani di lavoro del 2011, per chi li ha fatti, sono quelli redatti a suo tempo con i modelli allegati all’Accordo del 29 aprile 2009, tutto il resto al personale non deve interessare, l’amministrazione, se vuole , i nuovi modelli se li compila da sola. Intanto è stata predisposta una formale diffida che divulgheremo appena possibile, se non ci saranno risultati valuteremo le strade da intraprendere
Grazie per la tempestività dell’intervento, ma in alcuni uffici i direttori stanno consegnando o notificando le schede di valutazione al personale. Quale posizione ha il sindacato? Che procedura bisogna seguire, in caso l’amministrazione prosegua nella consegna delle valutazioni? A me risulta che in Piemonte ci sia stata una riunione dei dirigenti che avrebbero deciso la sospensione della procedura, esclusa la direttrice di cuneo che invece ha voluto completare la consegna delle schede di valutazione.
Qual’é la situazione nel resto d’Italia? Lunedì è stata convocata una riunione del personale alla dtl di cuneo perché la consegna delle schede di valutazione ha causato un’incazzatura generale, vorrei avere lumi dal sindacato su come procedere Grazie