SCHEMA RIORGANIZZAZIONE

Flash 2013 n 12 – DECRETO RIORGANIZZAZIONE TABELLA

5 Responses to “SCHEMA RIORGANIZZAZIONE

  • Maria Laura petrongari
    11 anni ago

    a proposito della corresponsione degli arretrati per le progressioni economiche chiedo se è possibile attivare un ricorso collettivo per il grave ritardo con cui si andranno ad incassare gli emolumenti a noi dovuti con l’aggiornamento dello stipendio.Le famiglie hanno di certo riportato soffferenze anche gravi per aver dovuto fare fronte a bisogni con altre fonti di sostegno o addirittura rinunciare a soddisfare alcune necessità personali e familiari.Occorrerebbe chiedere gli interessi e la rivalutazione monetaria. Cosa si pensa sul punto?
    maria laura petrongari

  • Maria laura petrongari
    11 anni ago

    Carlo, per ridurre la spesa pubblica non bisogna tagliare i posti di lavoro ma pretendere la competitività nella migliore resa dei servizi e delle professionalità e ciò si consegue da parte dello Stato con la formazione permanente e serrata.M ail nostro Ministero non ha valorizzato nè i vicedirigenti, nè le alte professionalità e neppure gli idonei al concorso per 22 posti di dirigente di II° livello surclassati perfino dai segretari comunali.
    Maria Laura petrongari

    • Maria Laura con questa riforma non si tagliano i posti di lavoro ma al contrario si accorpano uffici rendendoli più funzionali.
      Le riforme servono per migliorare ed andare a passo con i tempi, le nuove tecnologie ed i mezzi per lavorare non sono più quelli degli anni passati.
      Gli apparati informatici e tutto ciò che è legato ad essi velocizza il lavoro e lo rende più efficiente.
      Prima c’erano i buoi per arare la terra, ora ci sono i trattori.
      La macchina dello stato non può essere sempre una mucca che da latte a volontà, bisogna combattere gli sprechi e dare valore alla professionalità vera, almeno cercheremo di dare un futuro migliore alle generazioni che verranno.
      Carlo

      • DOMENICO MANICONE
        11 anni ago

        Mi inserisco, nella Vs discussione, per dire solo due cose.
        Anzitutto,condivido assolutamente quanto dice Carlo e, in particolare, il senso della frase “Prima c’erano i buoi…, ora ci sono i trattori”:
        Purtroppo, la macchina dello Stato, continua ad essere una mucca che da latte a volontà,………, “ma non a tutti i suoi vitelli” (aggiungo io). In particolare, proprio a quei vitelli, che dovrebbero per davvero essere valorizzati per la loro professionalità (dimostrata sul campo) e non sulla base del pascolo dove hanno brucato l’erba.
        Riflettiamo tutti sull’esito delle “progressioni” al MLPS.

  • se vogliamo ridurre la spesa pubblica per il bene della nostra Italia questa riforma ci vuole

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