UNA RISPOSTA FUTURA A PROBLEMI DI IERI, OGGI E DOMANI

Il giorno 30 giugno 2014 si sono incontrati nuovamente le parti sociali e l’Amministrazione  per affrontare il tema dell’attività ispettiva.

 L’assenza della parte politica che avrebbe dovuto preannunciare un incontro tecnico, volto ad affrontare concretamente problemi e possibili soluzioni, nella realtà si è tradotto da un lato nella ennesima rappresentazione dei problemi da parte delle parti sociali e delle stesse risposte da parte dell’amministrazione.

 Sulle problematiche immediate della sicurezza degli Ispettori, assicurazione professionale, adeguamento indennità chilometrica, libera circolazione e parcheggi gratuiti, orario di lavoro e formazione

Risposte immediate su:

1)    orario di lavoro con l’apertura di un tavolo tecnico a breve.

2)    Impegno a dare un imput sul territorio per l’avvio delle possibili convenzioni.

3)    Tablet.

Per l’indennità chilometrica e l’assicurazione professionale, invece,  si dovranno attendere le somme che verranno dall’aumento delle sanzioni. 

Così dal tavolo non è emersa da parte dell’Amministrazione alcuna proposta concreta sulle richieste degli ispettori: campagna informativa sul ruolo degli ispettori, polizza assicurativa, anticipazione delle missioni, indennità di polizia giudiziaria, retribuzione degli straordinari.

A sostegno di ciò una serie di numeri e dati da cui sembrerebbe evidente l’assoluta mancanza di risorse per rispondere alle richieste.

 Per tutte queste problematiche compreso uso del mezzo proprio e anticipo su missioni, formazione specifica  si rimanda alla realizzazione della Agenzia Unica del Lavoro e della figura centrale dell’Ispettore Unico.

Operazione semplice a dirsi ma certamente non di immediata realizzazione considerando la situazione attuale che vede ogni organo ispettivo ermeticamente chiuso nel proprio comparto di riferimento,  disciplinato in modo differente, con specifico contratto collettivo.

 L’idea che di colpo verrebbero meno le storiche divisioni di tutti degli organi ispettivi fino ad oggi appartenenti alle Asl, Inps ed Inail nel nome della comune appartenenza al ruolo unico ispettivo ci lascia perplessi, quanto meno come risposta adeguata ai problemi dell’attività ispettiva. 

Una inadeguatezza dovuta non solo alla incertezza dei tempi di realizzazione ma anche alla assoluta mancanza di notizie sulla regolamentazione della stessa Agenzia che comporterebbe nella piu probabile delle ipotesi la soppressione degli Uffici Territoriali periferici del Ministero del Lavoro.

Ma in ultima analisi una finale amara osservazione: a luglio 2013 avevamo chiesto- vedi  Flash 2013 n. 9 – Richiesta parcheggi gratuiti per attività di servizio Copy– di dare un input dal centro per l’avvio di convenzioni nello specifico per il parcheggio gratuito sulla scorta di un risultato positivo ottenuto alla DTL di Bari….Risposta nessuna!! …. eppure non c’era bisogno di risorse…

Lasciamo a voi le riflessioni.

Per il Coordinamento Ispettori del Lavoro

Claudio Barbieri, Nicoletta Morgia

2 Responses to “UNA RISPOSTA FUTURA A PROBLEMI DI IERI, OGGI E DOMANI

  • Volevo sapere ma l’ugl ha proclamato lo stato di agitazione?

  • vorrei capire perché per gli ispettori del lavoro non ci sono mai fondi .. perché per loro bisogna risparmiare .. perché non si puo rinnovare un CCNL fermo dal 2009 mentre si procede quasi quotidianamente ad interpelli e nomine dirigenziali a livello ministeriale… i DIRIGENTI COSTANO MOLTO MA MOLTO DI PIU DI UN SEMPLICE ISPETTORE di quanti Dirigenti abbiamo bisogno????? Che lavoro fanno?????? Vorremmo capire tutti i perché di queste nomine continue …….

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