PROSEGUE L’ITER DELLA RIORGANIZZAZIONE

 

Giovedì 16 ottobre 2014 è stato presentato alle OO.SS. il D.M. di attuazione del DPCM 121 del 14 febbraio 2014, recante il Regolamento di organizzazione del Ministero del Lavoro.

Nessuna novità nei contenuti rispetto al DPCM, permangono dunque le stesse criticità già conosciute e rappresentate relative soprattutto alla sproporzione del taglio tra centro e territorio.

L’entrata in vigore, comprensiva dei vari passaggi di approvazione, è prevista verosimilmente per la fine dell’anno 2014.

I criteri relativi alla articolazione organizzativa interna delle Direzioni Interregionali e delle DTL sono demandati ad un successivo Decreto del Direttore Generale delle Politiche del Personale, sentite le OO.SS.

Di fatto l’Amministrazione va avanti sulla riorganizzazione perché rappresenta la situazione attualmente vigente, indipendentemente dal fatto che la stessa cesserà di avere motivo di esistere se andrà in porto la creazione delle due Agenzie previste.

L’Agenzia nazionale per l’occupazione e l’Agenzia Ispettiva che infatti, se realizzate, avranno un impatto fortissimo andando a determinare in sostanza la fine degli Uffici Territoriali, del Ministero del Lavoro così come oggi li conosciamo e sono organizzati.

Questo non significa, a nostro avviso, che l’Agenzia sia per questo una cosa negativa perché, oltre a valutazioni legate ad una possibile crescita professionale, non dobbiamo dimenticarci che è in corso per la pubblica amministrazione un percorso di tagli ben studiato  e niente ci assicura che, per altre strade, non si arriverà comunque ad una drastica riduzione degli uffici sul territorio.

Non condividiamo quindi la battaglia di chi vede nella Agenzia la fine del Ministero del Lavoro, allo stato dei fatti potrebbe, invece, a nostro avviso, essere una soluzione di molti problemi ed una possibile alternativa per non subire lo stesso destino ma in modo incontrollato.

Il problema è il come sarà attuata l’Agenzia ed i contenuti che gli saranno dati.

Restiamo in attesa di un veloce incontro, tanto e piu volte richiesto, con il Ministro sullo specifico tema dell’Agenzia.

Ciò anche al fine di poter bloccare la circolazione di informazioni sulla sorte del personale amministrativo ed ispettivo che si registrano oggi sul territorio che non hanno fondamento concreto e  che, per questo, riteniamo siano fenomeni di puro terrorismo psicologico nell’interesse di chi non si capisce, ma sicuramente non del personale.

Il Coordinatore Nazionale

Nicoletta Morgia

One Response to “PROSEGUE L’ITER DELLA RIORGANIZZAZIONE

  • DOMENICO MANICONE
    10 anni ago

    Io, spero, che per “terrorismo psicologico”, circa eventauli “voci” che circolerebbero sulla sorte degli Ispettori e degli Amministrativi, non ci si riferisca al fatto che, gli Ispettori (tutti) debbano necessariamente ed obbligatoriamente confluire nella c.d. “Agenzia Ispettiva”, mentre gli Amministrativi (tutti) chissà che fine farebbero!. Mi pare chiaro, infatti, che gli Ispettori, vadano tutti ad espletare i compiti del proprio profilo professionale (cosa che non è oggi), mentre gli Amministrativi, vadano tutti, o in sola parte, in detta Agenzia, oppure in quella sull’occupazione.
    La dico così, giusto per rimarcare che, taluno, ha persino perso la memoria del proprio profilo professionale di appartenenza!. Io, amministrativo, non ho alcuna preoccupazione al riguardo.
    sarei curioso di conoscere il parere di altri colleghi, Ispettori (quelli veri) ed Amministrativi.

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