AGGRESSIONI AL PERSONALE ISPETTIVO…..ORA BASTA!!
I fatti riportati: “ nel corso di un accesso ispettivo effettuato nella sera di sabato 2 settembre u.s., un gruppo di 4 ispettori del lavoro e un Carabiniere della ITL di Bari sono stati oggetto di una gravissima aggressione. Durante l’accesso ispettivo in un ristorante pizzeria sito alle porte di Bitritto (Ba) nel corso dell’operazione di contrasto al lavoro nero denominata “Periferie Sicure”, la titolare ha inveito contro i funzionari con vari sproloqui, fin quando non è intervenuto il figlio della titolare il quale ha colpito violentemente in volto un ispettore del lavoro con un pugno facendo volare a terra gli occhiali e arrecando diverse ecchimosi. L’aggressione fisica è continuata con gravi minacce di morte nei confronti del personale ispettivo. L’intervento del personale della locale Stazione dei Carabinieri ha consentito l’arresto dell’aggressore, il quale nella mattina del lunedì successivo è stato processato per direttissima presso il Tribunale di Bari Sezione Penale”
Questa non è che l’ultima grave aggressione di personale ispettivo, la cui unica colpa è quella di svolgere il proprio lavoro con professionalità e dedizione.
Di seguito un elenco di quei fatti così gravi da essere riportati su testate giornalistiche, ma il reale elenco di certo non è questo considerato che le aggressioni verbali, gli atti di vandalismo verso i mezzi privati del personale sono all’ordine del giorno e NON FANNO NOTIZIA!!
19 giugno 2009 | DTL Forlì Cesena | 04 Aprile 2014 | DTL Bari | 23 Gennaio 2015 | DTL Brescia |
30 Settembre 2011 | DTL Bologna | 19 aprile 2013 | DTL Foggia | 08 Agosto 2015 | DTL Belluno |
11 gennaio 2011 | DTL Pisa | 10 Aprile 2014 | DTL Siena | 10 agosto 2016 | DL Venezia |
10 gennaio 2012 | DTL Pisa | 17 Ottobre 2014 | DTL Venezia | 07 settembre 2016 | DTL Chieti |
10 gennaio 2013 | DTL Lecce | 21 novembre 2014 | DTL Napoli | 16 ottobre 2016 | DTL Napoli |
09 Maggio 2017 | ITL Cosenza |
Ci chiediamo, cosa deve succedere prima che il Ministro ed i vertici dell’INL si decidano a mettere in atto tutte le azioni necessarie a tutelare l’integrità e la salute del personale ispettivo, promesse e ripromesse dopo i fatti di Napoli
Tante volte questa O.S. ha ribadito la priorità di garantire la sicurezza del personale ispettivo, chiamato ad operare giornalmente in situazioni sempre più rischiose, ma di questo problema proprio non si parla!
Ed arriviamo quasi al ridicolo quando si legge il resoconto stenografico della seduta del Senato della Repubblica del 23/02/2017 in cui si precisa che “è demandato al Direttore dell’Ispettorato individuare ulteriori rischi, rispetto a quelli già coperti dalle polizze assicurative esistenti eventuali estensioni coperture assicurative, ma che comunque ogni valutazione in merito è subordinata alla verifica della sussistenza di risorse residue nell’INL.”
Un po’ imbarazzante pensare che L’ispettorato Nazionale del Lavoro che istituzionalmente tutela la salute e la sicurezza sul lavoro per i suoi dipendenti debba subordinare tale tutela alla disponibilità di risorse, e che di fatto ad oggi nulla è stato fatto!
Questione di scelte di quali sono gli obiettivi primari su cui indirizzare le risorse
Quello della sicurezza del personale ispettivo oggi non è una priorità
Il Coordinatore Nazionale
Nicoletta Morgia